giovedì 11 febbraio 2016

LE INTOLLERANZE ALIMENTARI..SE LE CONOSCI LE EVITI CURANDO L'ALIMENTAZIONE

Negli ultimi anni si è ingigantito in maniera esponenziale il fenomeno dell'intolleranza alimentare. 

Cosa sono le intolleranze alimentari ? Si manifesta una intolleranza alimentare quando il corpo non riesce a digerire correttamente un alimento o un componente alimentare e scatena delle reazioni infiammatorie.

L’intolleranza è una reazione dell’organismo a cibi spesso comuni ed insospettabili, ma che costituiscono un stimolo tossico capace di dare luogo a numerosi problemi. Quando questi cibi vengono assunti a lungo ed in quantità elevate, creano un accumulo di sostanze sgradite che danno luogo ai vari disturbi: cefalea, sonnolenza, ansia, stipsi, gonfiori, infezioni, spesso la causa di questi disturbi si nasconde nelle abitudini alimentari.



A tal proposito, vi segnaliamo una interessante iniziativa : “World Allergen Food “ dal 20 al 22 marzo 2016 alla Fiera di Padova, il primo Salone Italiano dedicato a prodotti e servizi che propongono soluzioni per chi si confronta con allergie e intolleranze alimentari.


Link al sito ufficiale : http://www.worldallergenfood.com/la-fiera/

LOCANDINA: CLICCA QUI

PROGRAMMA DEI CONVEGNI: CLICCA QUI

21 commenti:

Rosaria ha detto...

Interessante..vorrei saperne di più anche io sull'argomento.

Anonimo ha detto...

Al giorno d'oggi dobbiamo stare attenti pure a quello che mangiamo..il cibo da elemento di piacere è quasi diventato causa di problemi..
Francesco

Giuseppe Guttà ha detto...

Non togliamoci il piacere del cibo : il segreto è sempre quello di essere equilibrati nell'alimentazione, come in ogni cosa.

Anonimo ha detto...

Incredibile..chi poteva pensare che certi cibi potessero causare disturbi tipo il mal di testa.. o ansia..
Marco

Anonimo ha detto...

Io lo dico al mio medico di famiglia..sono uscita pazza per capire poi che ero intollerante. E a dire il vero ancora non è chiaro a cosa. Questo è un campo ancora poco conosciuto anche per i medici secondo me.
Francesca

Giuseppe Guttà ha detto...

Gentile Rosaria, concordo. Ho appena aggiunto anche il link con il programma dei convegni , anche per Francesca e per chi altro fosse interessato.

Anonimo ha detto...

Buongiorno, ormai le intolleranze sono addirittura quasi più diffuse delle allergie. E' proprio un nuovo campo da poco esplorato.
F. M.

Anonimo ha detto...

Sarà forse che sempre più produttori di alimenti mettono nei prodotti cose che non c'entrano niente con l'alimento in questione? Ecco che poi si inizia a stare male senza sapere il perché.. Mi spiego meglio: perché mettono ad esempio lo zucchero o suoi simili anche in prodotti che non sono dolciumi, tipo i sottaceti o prodotti sottolio..io addirittura l'ho trovato pure tra gli ingredienti di vari salami ! Cosa c'entra lo zucchero con il salame?
Rodolfo

Anonimo ha detto...

Per forza che il diabete è in aumento... e purtroppo anche le intolleranze alimentari non sono da meno..
Rodolfo

Giuseppe Guttà ha detto...

Purtroppo si. Ecco perché bisogna prendere la sana abitudine di leggere le etichette quando facciamo la spesa per scegliere il prodotto più sano e più adatto a noi.
Perdere qualche minuto in più a leggere e confrontare le etichette, ci ripaga evitandoci vari disturbi e contribuisce a rendere la nostra alimentazione ancora più sana.
Prediligere la qualità ripaga sempre.

Giuseppe Guttà ha detto...

Però per capire e curare le intolleranze alimentari è importante farsi seguire da un medico, non bisogna improvvisare.

Anonimo ha detto...

Io studio medicina, e questo campo mi affascina. Penso anche io che ci siano molti collegamenti tra l'alimentazione e la medicina.
E' comunque un campo ancora poco esplorato.
Olivia

Anonimo ha detto...

Infatti il mio medico brancola nel buio. Gli parlerò di questi convegni!
Annamaria

Anonimo ha detto...

Peccato io non ci possa andare..mi viene lontano.
Annamaria

Anonimo ha detto...

Io invece sono lì vicino e un giretto lo faccio volentieri.
Vediamo se trovo qualche soluzione economica al mio problema alimentare, non avete detto che noi intolleranti siamo costretti a spendere tantissimi soldi per mangiare. Tutte le cose senza glutine o senza lattosio etc costano un occhio della testa.
M.R.

Anonimo ha detto...

Anche io vado volentieri e voglio proprio vedere se posso capirci qualcosa. Credevo di essere allergico invece sono intollerante. Chi ne capisce niente? So solo che ormai non mangio più niente.
Giulia

Giuseppe Guttà ha detto...

Vi consiglio di informarvi presso la vostra ASL perché in alcuni casi vi sono delle possibilità di risparmiare sulla spesa alimentare. Ad esempio vi sono dei buoni per acquistare alimenti senza glutine, rivolti ai pazienti celiaci. I bonus variano in base ad ogni Regione, all’età e al sesso: alcune regioni hanno una quota fissa per tutti gli adulti, in alcune regioni i bonus sono spendibili solo in farmacia in altre anche nei supermercati.

Anonimo ha detto...

Si, da noi in Toscana si ritirano una volta l'anno e sono spendibili ogni mese, solo il buono di quel mese. E li accettano anche alcuni supermercati.
G.G.

Anonimo ha detto...

Io sono andata al Word Allergen Food a Padova e mi è piaciuto molto.
Rosaria

Anonimo ha detto...

Si pure io, è stato molto interessante . Bravi.
M.R.

Anonimo ha detto...

Anche a me è piaciuto. Complimenti!
Rose